Fibrillazione atriale: trattamento con Vernakalant


E’ stata compiuta una revisione dell’evidenza clinica con Vernakalant nel trattamento della fibrillazione atriale.

Sono stati revisionati studi clinici di fase 2 e 3 con Vernakalant sia per via endovenosa sia per os.

Vernakalant è un bloccante il canale del sodio e del potassio con effetti selettivi per l’atrio.

In 2 studi clinici che hanno valutato l’impiego di Vernakalant per via endovenosa nella cardioversione dei pazienti con fibrillazione atriale di recente insorgenza, Vernakalant ha prodotto una più alta incidenza di ripristino del ritmo sinusale ( risultati combinati: 51% versus 3.8% con placebo; p<0.001 ).

Nella fibrillazione post-chirurgica, il ripristino del ritmo sinusale è stato maggiore con Vernakalant per via endovenosa rispetto al placebo ( 45% versus 15%, rispettivamente; p=0.0002 ).

Studi di fase 2, hanno dimostrato che Vernakalant ai dosaggi di 300 e 600 mg, 2 volte die, mantiene il ritmo sinusale in misura maggiore rispetto al placebo.

Ad oggi non sono stati segnalati effetti proaritmici correlati con l’impiego di Vernakalant.

I più comuni eventi avversi riportati con l’antiartimico sono: disgeusia, starnuti e parestesia. ( Xagena_2008 )

Cheng JWM, Ann Pharmacol 2008; Published online



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