Aspirina versus Warfarin nel trattamento della fibrillazione atriale cronica
Sono state pubblicate almeno 5 studi randomizzati di confronto tra Warfarin , Aspirina, (ASA), e placebo nei pazienti con fibrillazione atriale cronica. Anche se i risultati non sono del tutto sovrapponibili, da un'analisi complessiva si dimostra una maggiore efficacia del Warfarin rispetto all'ASA, che è sua volta più efficace del placebo.
I risultati di una ricerca ( BMJ 1999; 319: 958-964), svolta su 729 pazienti seguiti da medici di famiglia in Olanda, hanno messo a confronto i dosaggi standard e alti di Warfarin con ASA 150 mg.
I Ricercatori sostengono che l'ASA è per i medici di famiglia più semplice da impiegare.
Un'altra meta-analisi (Ann Intern Med 1999; 131: 492-501), che ha preso in considerazione 16 studi clinici in cui era stata valutata l'efficacia dei farmaci antitrombotici nella prevenzione dell'ictus nei pazienti con fibrillazione atriale, ha confermato che il Warfarin e l'ASA riducono entrambi il rischio di ictus e che il Warfarin è più efficace dell'ASA. In particolare, il Warfarin riduce l'incidenza di ictus del 62% con una riduzione assoluta del 2,7% per anno nella prevenzione primaria e dell'8,4% nella prevenzione secondaria, l'ASA riduce l'incidenza di ictus del 22% con riduzione assoluta dell'1,5% nella prevenzione primaria e del 2,5% nella prevenzione secondaria.
(Bollettino d'Informazione sui Farmaci 2000)
Xagena