Presentati i risultati dello studio ALIVE
Nel corso dell'American Heart Association's Scientific Sessions 2001 sono stati presentati i risultati dello studio ALIVE (Amiodarone versus Lidocaine in Ventricular Fibrillation Evaluation). L'Amiodarone (Cordarone) è risultato 2 volte più efficace della Lidocaina nella fibrillazione ventricolare, refrattaria allo shock.
Lo studio ha coinvolto 250 pazienti.
Dopo la somministrazione di Amiodarone, il 22,8% dei pazienti con fibrillazione ventricolare resistente alla defibrillazione sono sopravvissuti fino all'arrivo in ospedale contro il 12% di coloro che hanno ricevuto la Lidocaina.
Nei pazienti che hanno ricevuto il trattamento entro 24 minuti la sopravvivenza all'ingresso in ospedale è stata del 28% dopo la somministrazione di Amiodarone per via endovenosa contro il 15% con la Lidocaina ( p = 0.005).
Dopo 24 minuti, l'Amiodarone era 3 volte più efficace della Lidocaina (18% versus 6%).
L'Amiodarone è stato somministrato con un bolo di 5 mg/kg, mentre la Lidocaina a 1,5 mg/kg.
Questo è il secondo studio che dimostra un significativo miglioramento nella sopravvivenza all'ingresso in ospedale dei pazienti con fibrillazione ventricolare trattati con Amiodarone, confermando i risultati dello studio ARREST (Amiodarone in out hospital Resuscutation of Refractory Sustained ventricular Arrhythmias), che aveva dimostrato un aumento della percentuale di sopravvivenza all'ingresso in ospedale del 29% con l'Amiodarone e.v. ( Xagena_2001)