Flecainide nella profilassi della fibrillazione atriale.

La profilassi della fibrillazione atriale parossistica non è soddisfacente, poiché in circa il 50% dei pazienti, nonostante un trattamento antiaritmico, si hanno delle recidive.
La Flecainide è uno dei farmaci antiaritmici più efficaci e permette un mantenimento del ritmo sinusale dopo cardioversione in una elevata percentuale dei casi.
Nello studio FAFF (Flecainide AF French Study) la sicurezza e l'efficacia della Flecainide e del Propafenone, un altro aritmico, sono stati confrontati in 96 pazienti che presentavano recidive di fibrillazione atriale parossistica (FAP).
Dopo 1 anno la probabilità di successo della terapia antiaritmica era maggiore per la Flecainide (0,619) rispetto al Propafenone (0,469).
La percentuale di abbandono della terapia per inefficacia è risultata simile in entrambi i gruppi.
I principali effetti indesiderati della Flecainide sono stati a carico del sistema nervoso, mentre quelli del Propafenone interessavano l'apparato gastroenterico.

(Keywords: Flecainide, Propafenone, fibrillazione atriale, studio FAFF)